Osservare il cielo stellato è un’esperienza sempre emozionante! Se poi fatto da casa propria trasformando il proprio tetto in un piccolo osservatorio astronomico, il tutto diventa anche più comodo e facile.
E’ proprio ciò che hanno fatto alcune famiglie romane ieri notte, sfidando il freddo e l’umidità per regalarsi una passeggiata tra le stelle.
Luna, pianeti, satelliti artificiali, costellazioni, stelle doppie colorate, ammassi di stelle, nebulose planetarie: molti sono stati gli oggetti osservati.
Il tutto accompagnato non solo dall’ascolto di alcuni tra i più famosi miti delle costellazioni ma anche dalla “scoperta” dei nomi delle stelle e del loro imprevedibile significato!
Molti momenti di ironia e di familiarità, venuti fuori giocando con colori stellari e con i mari della faccia della Luna, hanno insaporito ulteriormente la serata, ad un certo punto segnata indelebilmente anche dal passaggio di una lunga e luminosa meteora
… che credetemi, non era prevista 😉
Grazie per la vostra ospitalità.
Cieli colorati!!!
Che bello!!!! Complimenti!
Siamo venuti a conoscenza di Paolo attraverso un’associazione che organizza escursioni nel Lazio. Dovevamo partecipare con loro ad un’escursione notturna con l’osservazione astronomica saltata per maltempo. La delusione per la mancata esperienza mi ha spinto a cercare cosa avessimo perso e sono andata sul suo sito. Ho visto che era possibile organizzare anche osservazioni “private” e mi sono detta: “Perché no?!”. Una telefonata … e scopro che non è necessario andare in nessun posto particolare, che Paolo viene a casa nostra e dopo un paio di foto del terrazzo scopro che la luce della città non è un problema e che potremo vedere Saturno!!!!! Beh, quello che abbiamo visto lo ha già scritto lui. Quello che abbiamo provato sta a noi dirlo. Meraviglia, stupore, sorpresa e curiosità per quello che non vediamo ad occhio nudo ma che c’è, per i crateri della Luna così semplici e scontati ma così affascinanti, per quel Saturno in miniatura che visto dentro un oculare fa sembrare più vero un libro di geografia astronomica, per la scoperta dei colori delle stelle che indicano la materia di cui sono fatte ma che si vedono solo se qualcuno ti insegna come si fa, per la conferma che le costellazioni hanno un nome e una storia che le lega, ma che siamo noi uomini che “ne decidiamo i confini” e che con la fantasia diamo corpo ad un’infinità di punti non correlati, per la scoperta che un punto luminoso rimane un punto anche con un potente telescopio … e per molto altro che non vi sto a raccontare … chiamate Paolo che lo saprà fare con la semplicità adatta a un bambino, il trasporto di un appassionato e i dettagli di un tecnico! Vi posso solo dire che i miei bambini si sono svegliati dicendo che quella di ieri è stata una delle più belle esperienze della loro vita e … sono pronti con il loro piccolo telescopio a dilettarsi questa sera!
Anche noi abbiamo partecipato ieri sera con Paolo alla scoperta di un mondo affascinante. Hanno già scritto tutto Paolo e Manuela, posso aggiungere che la passione di Paolo è semplicemente contagiosa. É un’esperienza indimenticabile.