Nell’esperienza di ogni astrofilo difficilmente manca l’osservazione di questi tre grandi astri. Essi sono infatti tra le più luminose stelle doppie della volta celeste e sicuramente le doppie più famose delle costellazioni in cui si trovano: rispettivamente i Gemelli, il Leone e la Vergine.
Ma in quanti, però, si sono soffermati confrontare i loro colori?
All’osservazione telescopica tutti e tre gli astri si rivelano come una coppia stretta di stelle, in cui le due componenti sono quasi uguali nella luminosità, ma ancora di più, quasi identiche nella colorazione!
Per questo motivo esse non sono vere e proprie “stelle doppie colorate” in quanto gli astri che le compongono non presentano tra loro un evidente contrasto di colori. Però, tale notevole somiglianza, non vale più se paragonate tra loro in base alla colorazione!
In primavera tutto ciò è facilmente verificabile, in quanto le tre stelle si trovano tutte sopra l’orizzonte: Castore, o comunuqe le sue componenti visibili, ha un colore BIANCO FREDDO, un bianco cioè che tende leggermente verso l’azzurro;
Algieba, nelle sue due componenti, mostra invece una colorazione GIALLINA, un giallo-ocra molto pallido. Sicuramente non il giallo della stella principale della doppia Albireo, per intenderci, che è sicuramente più brillante.
Porrima infine, sempre nelle due componenti, mostra una colorazione BIANCO-CALDO, un bianco, quindi, diverso da quello di Castore perché tendente al giallo e non all’azzurro.
Delle tre quindi, Algieba quella che mostra una colorazione più intensa, come accade con tutte le stelle che allontanandosi dal bianco e dall’azzurro tendono verso il rosso, pur essendo molto pallida rispetto a molte altre doppie colorate o alle imparagonabili variabili al carbonio.
Cieli colorati!!