Quando due astri si avvicinano prospetticamente
nel cielo, si parla di congiunzione;
quando però in una congiunzione l’accostamento è tale
che i due si raggiungono quasi fino a sfiorarsi
si parla allora di “appulso”, dal latino “avvicinamento”.
Quello di stanotte è stato uno
dei più affascinanti appulsi che io abbia mai osservato!
Protagonisti sono stati una sottile falce di Luna al 27° giorno
e Aldebaran, una delle stelle più luminose del cielo,
che si sono date appuntamento nelle luci dell’alba
e come due timidi innamorati si sono lentissimamente
avvicinati per poi sfiorarsi quasi fino a toccare!
E’ stata la notte in questo caso a rendere visibile
ciò che il giorno poteva nascondere!
Dopo il massimo avvicinamento infatti
si sono piano piano allontanati
per poi sparire sempre più dalla vista
quando il velo del giorno ha coperto la loro luce.
La forma corniculata della Luna
ed il brillante colore arancione di Aldebaran
avvolte dalla luce dell’aurora,
erano nell’insieme uno spettacolo davvero impressionante
inaspettatamente anche già ad occhio nudo!
Solo quando erano davvero vicinissime
non si riusciva più a separare la luce della stella
da quella della punta dello spicchio lunare,
che sembravano quindi un’unica cosa.
Al binocolo e al telescopio si poteva notare invece
per quanto poco i due astri non si siano toccati:
l’appulso in effetti mantiene proprio per questo un fascino
per tutta la durata del fenomeno
rispetto a quello di una occultazione,
quando cioè la stella viene nascosta
e quindi non è visibile per la maggior parte del tempo.
Tranquilli! L’appuntamento si ripeterà
nella notte del 21 Settembre prossimo in orario più comodo
anche se in condizioni un po’ meno favorevoli.
Cieli colorati!!!