Se Albireo nella coda della costellazione del Cigno può essere considerata la regina delle stelle doppie colorate, potremmo facilmente affermare che tale primato è condiviso con la stella numero 145 del Cane Maggiore, che non a caso gli osservatori del cielo hanno soprannominato Albireo Invernale.
All’osservazione telescopica anche questa stella, infatti, rivela due astri molto luminosi, non molto stretti tra loro e dal contrasto di colori davvero intenso: una visione, come la famosa Albireo, davvero mozzafiato.
Ma al contrario di come potrebbe sembrare, le due doppie non sono affatto una la copia dell’altra, e l’aspetto che le contraddistingue specificamente è proprio il differente contrasto di colori percepibile immediatamente tra le stelle che compongono! Infatti, mentre Albireo è una coppia GIALLINO – AZZURRA, Albireo Invernale è invece una coppia ARANCIO – AZZURRA: un incantevole contrasto cromatico che ricorda quello di un limpido tramonto, visto però in piena notte!
Questo dettaglio le farebbe meritare senza problemi un nome tutto suo e non uno derivato da un’altra stella, anche se quello della stella più bella del cielo! Questo era purtroppo impossibile per la tradizione perché a differenza di Albireo è visibile ad occhio nudo con più difficoltà.
Solamente il 23 Gennaio del 1835 infatti, John Herschel, figlio del grande William Herschel, da Capo di Buona Speranza osservò e notò per la prima volta i colori di questa coppia di stelle, descrivendoli «orange e pale blue».
Results of Astronomical Observations made during the years 1834, 5, 6, 7, 8 at the Cape of Good Hope, London 1847.
Albireo e Albireo Invernale sono due astri colorati con un contrasto di colori evidentissimo anche in un piccolo strumento. Tutti gli astrofili non possono non osservarle almeno una volta nella loro esperienza.
E fortunatamente il caso sembra proprio essere dalla nostra parte: le due infatti, sono stelle opposte, distano cioè sulla volta celeste quasi esattamente 180° l’una dall’altra. Ciò significa che mentre l’una sta sorgendo, l’altra sta tramontando, e viceversa: ogni notte, insomma, almeno una delle due è possibilmente visibile; anche se questo significa pure che non lo sono mai contemporaneamente!
Poeticamente questa simpatica coincidenza, sembra fare giustizia alla bellezza di entrambe, facendo dell’una “Regina indiscussa dell’estate” e dell’altra “Regina indiscussa dell’inverno”: esse si dividono il cielo!
In ultimo, non si può far a meno di sottolineare che è la somma di tutte queste caratteristiche: l’alta luminosità, il contrasto di colori, la proporzionata separazione angolare delle stelle, a conferire a queste due doppie il primato di bellezza tra tutte le stelle del cielo!
A ben vedere infatti ci sono altre coppie di stelle sia giallo-azzurre che arancio-azzurre che presentano un contrasto di colori più marcato!
La maggior parte delle volte, però, questi astri, oltre ad essere molto stretti tra loro, presentano anche un forte scarto di luminosità: due aspetti sfavorevoli che discriminano una facile osservazione, e che si traducono, all’occhio dell’osservatore in un senso di disarmonia e sproporzione che porta ad escluderli dai comuni canoni della bellezza, facendoli target meno appetibili.
Individuare Albireo Invernale è davvero molto semplice: a Sud di Sirio, sul prolungamento della linea immaginaria che unisce Adhara e Wezen; la stella dista inoltre 1° a Nord dello stretto e luminoso ammasso aperto NGC 2362.
Non resta allora che andare ad osservarla.
Cieli colorati!!!
Qui trovi l’elenco di tutte le doppie colorate proposte.