Venere … e suo figlio Dedalione.
In questi giorni il pianeta VENERE ha raggiunto la massima elongazione Est dal Sole, per cui essendo un pianeta interno, mostra al telescopio una forma che ricorda quella della Luna al primo quarto.
Nello stesso tempo è sempre più vicino al nostro pianeta tanto che basta lo zoom di una semplice Nikon per percepirne la forma corniculata.
Ed eccola qui, immortalata in pieno giorno, in un singolo scatto, con la pancia rivolta ad Ovest, proprio nell’istante in cui passava un falchetto.
La mitologia greca racconta che Espero, ossia il pianeta Venere visibile al tramonto, avesse un figlio di nome Dedalione, che per la tragica morte della bellissima figlia Chione, fu da Apollo tramutato in un falco.
Ma non sono un falco.
Anche rondoni, tanti rondoni!
E un gabbiano.