Chi l’ha detto che si osserva solo d’estate?? Al Parco Avventura Fregene siete tutti invitati a scalare il CIELO STELLATO durante tutto l’Autunno 2021!
Tra stelle CADENTI e divertenti FACCE lunari osserveremo al telescopio i pianeti GIOVE e SATURNO, le fasi di VENERE e la debole MIRA, notata forse già 2000 anni fa dai famosi Re Magi.
Questa stagione non apparirà come il momento migliore per dedicarsi all’astronomia, ma facendo buio prima permette di osservare in orari molto più comodi; e a causa della loro posizione, si rivela praticamente l’ultimo periodo per osservare GIOVE e SATURNO in prima sera, visto che dopo dicembre lo saranno solo dopo molti mesi!
Se poi aggiungiamo che è visibile anche la luminosissima VENERE, appare chiaro che il momento migliore per osservare il cielo è davvero indipendente dalla stagione in cui ci troviamo!
Tutti gli appuntamenti serali sono preceduti dall’osservazione DIURNA di Venere in questo periodo visibile in fase.
Ed è proprio quello che abbiamo fatto durante il primo Sabato Astronomico:
con l’aiuto delle scie aeree visibili nei suoi paraggi, gli ospiti sono riusciti ad individuare il pianeta anche ad OCCHIO NUDO!
Lo spettacolo era maggiore però al telescopio dove quel puntino di colore BIANCO, nell’AZZURRO di un cielo terso, assumeva il tipico aspetto falciforme …
… e dove a 150 ingrandimenti, raggiungeva dimensioni apparenti praticamente simili a quelle di DUE diametri di Luna piena ad occhio nudo!
20 novembre: Il BACIO nella LUNA e altre PAREIDOLIE lunari!
Una volta tramontato il Sole, il folto gruppo di ospiti ha osservato ai telescopi i tre pianeti visibili, venendo praticamente rapiti dalla forma di Venere, dagli anelli di Saturno e dai colori di Giove!
Tante le domande venute fuori da quanto osservato, sia dai più grandi che dai più piccoli, anche perché per molti di essi è stata la prima occhiata al telescopio della loro vita.
Col laser verde abbiamo passeggiato nella volta celeste, ascoltato i nomi delle stelle, i loro significati ed alcuni dei fatti mitologici nascosti dietro le costellazioni che disegnano.
Abbiamo osservato le doppie ALBIREO e Gamma Delphini, cercato di identificare i loro colori e poi provato a contare il numero degli astri visibili nel Doppio Ammasso del Perseo ed in quello della Civetta!
Tutti gli ospiti peró erano in attesa della protagonista della serata: la LUNA che si levava ad Est gialla e piena.
Con l’aiuto di una sua foto, di un pennarello ed di un foglio trasparente, abbiamo scoperto le varie pareidolie che la fantasia dell’uomo ha tradizionalmente riconosciuto in quelle macchie GRIGIE che – già ad occhio nudo – sono visibili sulla sua FACCIA!
Volti, personaggi ed animali, protagonisti di innumerevoli leggende ancora oggi tramandate in PROVERBI, incise sui PORTONI delle case e riportate nei VERSI dei più grandi poeti!
Tra esse abbiamo imparato a riconoscere quella del VOLTO nella Luna, quella del CONIGLIO lunare e quella dell’UOMO nella Luna che la tradizione occidentale identifica con Caino, o con un certo Marcolfo o con un folletto chiamato Silvàn!
Tradizioni antiche come l’uomo, ma che sono solo l’inizio di quel divertente “gioco” di cercare nella faccia della Luna personaggi e paesaggi che ancora oggi è possibile trovare, come il Cagnolino con farfalla o il Ranocchio strizzacollo da me trovati qualche tempo fa.
Lo stesso gioco che portò Filippo Zamboni alla scoperta della più bella pareidolia lunare: quella del BACIO nella LUNA.
Visione che ha chiuso la nostra serata e che una volta riconosciuta, nessuno riesce più a fare a meno di notare, quasi fosse impressa più nei nostri occhi che sulla Luna stessa.
Cieli colorati!!