L’altra notte, approfittando di un cielo molto limpido fino all’orizzonte, ho deciso di attendere che la Luna tramontasse. Ed ecco che, rossissima, toccando l’orizzonte, sembrava che fosse “caduta dal cielo” per finire tra le case e le strade visibili in lontananza.
Ovviamente, non accontentandomi dell’osservazione ad occhio nudo, poggiando il dobson sul tavolo per superare l’altezza del parapetto del terrazzo, l’ho osservata a 76 ingrandimenti fino al suo sparire dietro l’orizzonte, rubando qualche scatto con lo smartphone all’oculare: la magnifica visione, mostrava una Luna per così dire “liquida”, con tanto di effetto “omega” sull’orizzonte del mare, da me lontano oltre 10 km!
La Luna a pochi primi dal’orizzonte, con laser verde
Felice di quanto visto, pensai allora di approfittare della serata limpida, per provare ad osservare il tramonto di SIRIO, che avveniva circa 2 ore dopo!
La stella, già molto lampeggiante quando è alta nel cielo, a pochissimi gradi dall’orizzonte continuava a farlo ripetutamente e velocemente, ma con sfumature del tutto “diverse” da quelle solite, perché passava dal rosso all’arancione, e dal giallo al verde-acqua: solo a tratti la sua luce si “allungava” assumendo più sfumature contemporaneamente.
Sirio a pochi primi dall’orizzonte
Quando stava per toccare l’orizzonte, da me non visibile perché troppo scuro, diventò inaspettatamente visibile il suo “riflesso” sul mare, proprio come accade col Sole e gli altri oggetti più luminosi!
Sirio a pochi primi dall’orizzonte. E’ appena visibile il principio del suo riflesso sul mare.
La luce dell’astro allora, continuando a scedere, finì per fondersi con quella del suo “riflesso”, per poi cominciare pian piano a spegnersi, e a lasciare un ultimo spiraglio di luce dalle sfumature verdi!
La luce di Sirio si fonde con quella del suo riflesso sull’orizzonte
Anche questa osservazione è stata fatta col dobson da 12″: ecco perché, grazie soprattutto al cielo limpido, è stata possibile.
Il RAGGIO verde di SIRIO
Mi scuseranno gli astrofotografi se solo con uno smartphone sono riuscito ad immortalare questi tre momenti finali del fenomeno …! (Con modalità notturna, altrimenti quasi invisibile: ISO2000).
Le immagini non sono “belle” in senso stretto anche perché manca la visibilità dell’orizzonte; però, oltre alle luci di qualche lontano lampione, sono ben visibili la luce rossa dell’astro e il suo raggio verde!
Cieli colorati!