… di stasera!
Cieli colorati!!!
La nostra passeggiata notturna
tra gli eterni puntini luminosi del cielo
continua con questa famosissima costellazione
che alta nel cielo nel periodo invernale,
per la sua caratteristica forma di W o di M capovolta,
sostituisce l’ormai bassa Orsa Maggiore
nell’individuazione della Stella Polare.
Osservare il cielo stellato è un’esperienza sempre emozionante! Se poi fatto da casa propria trasformando il proprio tetto in un piccolo osservatorio astronomico, il tutto diventa anche più comodo e facile.
Continua a leggere Un telescopio …tutto per noiNon pochi sono i colori visibili in questa famosa costellazione: molte coppie dalle sfumature interessanti anche se tutte davvero lontane dall’impareggiabile bellezza di Almach.
Continua a leggere Il giallo e il bianco in AndromedaRitorna visibile nelle luci del tramonto
la luminosissima Venere.
Ecco una immagine del 4 Ottobre scorso.
Cieli colorati!!!
L’Astronomical League, composta da circa 240 società e clubs di astrofili sparsi in tutti gli Stati Uniti, è una delle più grandi organizzazioni di astrofili al mondo!
Continua a leggere 300 carbon stars o poco piùIn collaborazione con Libellule Azzurre
l’escursione del prossimo 8 ottobre
tra le rovine della millenaria città di Norba
si concluderà con l’osservazione del cielo stellato
quale eterno custode, come le “pietre”,
del più lontano passato dell’uomo.
Questo pomeriggio, nelle luci del tramonto,
gli astri più luminosi del cielo stellato
dopo il Sole e la Luna, Venere e Giove
si sono dati il consuento appuntamento annuale:
le luci del crepuscolo non hanno impedito
a chi sapeva dell’evento, di osservare il loro incontro.
All’interno della piccola costellazione dello Scudo, il cui nome completo è Scudo Sobieski, costellazione inventata da Hevelius nel XVII secolo in onore del re polacco che sconfisse gli Ottomani a Vienna, a Sud di M11, il famoso ammasso di stelle della costellazione, brilla S Scuti una variabile al carbonio non molto luminosa, ma dall’intenso color RAME.
Continua a leggere Un cristallo di rame nello ScudoNelle loro passeggiate tra le costellazioni
i Pianeti e la Luna incontrano spesso le stelle fisse.
Quando si avvicinano a quelle particolamente luminose
si creano delle interessanti prospettive
spesso molto rare, se non addirittura irripetibili.