Il colore di questa stella è davvero meraviglioso, perché sa stupire come la sua capacità di apparire e scomparire nel cielo!
Proprio per la sua incredibile variabilità, che la porta a passare dalla magn.+2 alla +10 in circa 300 giorni, nel 1662 Hevelius la denominò “La Stella Meravigliosa nel Collo della Balena” perché si comportava come nessuna altra stella della volta celeste.
Ma solo osservandola al telescopio per tutto il suo ciclo appare evidente quanto sia alta anche la variazione cromatica che sembra caratterizzarla: il suo colore infatti, dall’arancione-rame intenso visibile nelle fasi di minimo diventa giallo-arancione intenso in quelle di massimo, proprio come ho avuto modo di constatare nell’estate 2019!
A distanza di un anno di queste osservazioni, ecco in che modo il suo mutamento cromatico si è ripetuto!
Cieli colorati!!