CHIUDI gli occhi e con un po’ di fantasia immagina come apparirebbe il cielo se tutte le stelle che disegnano le costellazioni cominciassero a gonfiarsi fino a toccarsi e fino a riempire ogni angolo della volta celeste con le loro infinite sfumature.
Ora APRILI ed ammira il pirotecnico risultato!
In questa immagine puoi infatti vedere in una sola occhiata i COLORI di tutti gli astri entro la quinta magnitudine visibili dalle latitudini italiane!
Tutte le stelle hanno la FORMA di piccoli dischetti perché sono state fotografate volutamente fuori fuoco per rendere più evidenti le loro tenui sfumature, e hanno differenti DIMENSIONI perché sono state incastrate le une alle altre in base alla magnitudine apparente di ciascuna!
Un totale di 1250 scatti, 1269 astri se consideriamo le compagne delle stelle doppie e le deboli ma rossissime carbon stars, che tutte insieme come innumerevoli tessere colorate, nonostante la loro “imperfezione”, sanno rivelare quanto il cielo stellato sia decisamente colorato!
Così colorato da assomigliare ad un mazzo di innumerevoli fiori, ad un quadro impressionista o ad uno scrigno colmo di pietre preziose!
Numerose sono infatti le metafore e le similitudini che questa immagine sapeva ispirarmi, ma alla fine ho deciso di chiamarla KALEIDOCOSMO!
Come infatti attraverso un caleidoscopio è possibile vedere innumerevoli trasformazioni di forme colorate, così attraverso questo MOSAICO è possibile vedere in una sola occhiata le innumerevoli sfumature di tutte le stelle della volta celeste visibili ad occhio nudo!
Con questa similitudine la scelta di una forma circolare diventa ancora più chiara, perché oltre a ricordare il campo inquadrato da un oculare, riporta alla mente la forma apparente della volta celeste e nello stesso tempo quella visibile proprio attraverso un caleidoscopio!
Solitamente i colori presenti in una fotografia astronomica NON sono visibili nell’osservazione visuale; qui al contrario ogni stella è “quasi” esattamente come appare all’oculare di un telescopio, solo che invece che una per volta, le vediamo tutte insieme!
Per riprenderle ho usato un dobson da 18 pollici, 285 ingrandimenti ed un semplice smartphone A5. Di ciascuna ho modificato esclusivamente la luminosità, il contrasto e correttone le piccole eventuali irregolarità.
I colori delle stelle infatti sono realmente visibili già ad occhio nudo, lo diventano ancora di più attraverso i telescopi, sono la prima traccia visibile dei differenti SPETTRI stellari e sono – quasi esclusivamente – l’unico caso in cui il profondo cielo è veramente “VISIBILE a COLORI”.
Kaleidocosmo in qualche modo sa unirsi alle osservazioni di Benedetto Sestini e William Sadler Franks, gli astronomi che nel XIX e XX secolo hanno osservato e descritto il colore di migliaia di stelle della volta celeste visibili ad occhio nudo.
Può essere definito la visione d’insieme che sintetizza il segreto dei colori del cielo che i due astronomi hanno svelato con le loro osservazioni!
Ed ancora più praticamente la sintesi musiva di TUTTI gli scatti con cui ho costruito le COSTELLAZIONI a COLORI!
Non esiste altro mosaico al mondo in cui sia possibile vedere i colori di tutte le stelle del cielo come accade qui.
Da ottobre 2022 è anche diventato un VIDEO: KALEIDOCOSMO: la Danza dell’Ultimo Cielo!
E nel 2024 ho pubblicato la legenda con l’identificazione di 100 stelle.
…
- Eccolo nella Galleria dei lettori della rivista COSMO!
- Eccolo nella Galleria dei lettori della rivista SkyAndTelescope!
- Eccolo sulla homepage di Spaceweather!
- Qui in un articolo e qui un post dell’UAN.
- Qui Picture of the Day per Astronomy Magazine!
- Qui sul numero di ottobre 2022 di COSMO.
- Qui il primo post Facebook e qui quello Instagram della Danza di Kaleidocosmo.
- Qui nella galleria di Earthsky e sulla loro pagina Facebook.
- Qui sulla home della Sky Watcher.
- Dal 20 novembre 2022 l’immagine è stata aggiunta al Cloud Digistar per essere proiettata nei planetari Digistar sparsi per il mondo.
Cieli colorati!
Caro Paolo, questo tuo lavoro è assolutamente sorprendente. Complimenti.
A me ricorda una murrina (oggetto o gioiello lavorato col vetro colorato) e anche alcune delle tavole di ishihara (strumenti utilizzati dagli oculisti per valutare alcuni aspetti della vista).
Approfitto per rifarti i complimenti, questo lavoro è la sintesi perfetta tra:
– passione
– costanza
– competenza
– intuito
– fantasia
– originalità
E il nome Kaleidocosmo è assolutamente “azzeccato”.
Continua così!
Ciao Paolo, ancora una volta ci hai sorpreso, creando, con la tua inventiva e con la tua passione e conoscenza del cielo stellato, nonché perseveranza, una immagine dello stesso assolutamente inedita e spettacolare.
Il termine ” Kaleidocosmo” da te coniato è anch’esso indovinato e appropriato e ci fa ricordare le immagini fantastiche dei Caleidoscopi che tutti abbiamo osservato con meraviglia soprattutto da piccoli.
Grazie per il tuo splendido lavoro.
Ottaviano Fera
Io l’ho chiamata Murrina Stellare, perché sembra proprio una Murrina veneziana, ma fatta di stelle.
È un lavoro meraviglioso ogni volta che lo rivedo mi emoziono!
Hai la capacità di far sentire lo stupore e di farci entrare nello stupore del cielo✨
Grazie Paolo!!!
Anch’io sono rimasta emozionata dal suo lavoro, Paolo Palma, che non assimilo facilmente ad oggetti reali.
A me sembra un’opera d’arte eseguita da un fine artista, così originale da non temere similitudini. Un po’ mi richiama il lavoro di cucito con l’impiego di una moltitudine di piccoli bottoni colorati. Grazie per mettere a nostra disposizione la sua opera.
¡Hermoso!